martedì 16 ottobre 2012

"Quarto foglio protocollo" - Nuovo romanzo ristampato sul sito!

Ah, come scrivevo bene nel 2002… Ok, l’ho ripetuto alla nausea, non sono la stessa persona di dieci anni fa, non voglio fare le medesime cose all’infinito. Dubito ne sarei in grado, peraltro. Non è solo un problema di ispirazione; c’entra anche e soprattutto la mia capacità di concentrarmi. In quegli irripetibili diciotto mesi, tra giugno 2001 e dicembre 2002, potevo stare senza problemi sei, otto, talvolta persino dieci ore filate davanti al computer a scrivere. Ciò mi è ormai impossibile, già da parecchi anni, è un problema con cui ho imparato a convivere. Faccio di necessità virtù e credo sinceramente che la qualità dei romanzi più recenti non risenta della mia minore produttività.

Fatto sta che il mio sito ufficiale è nato in primis per autocelebrarmi! Dunque, ben venga la divulgazione dell’intero mio catalogo letterario, comprese le cose più vecchie, quantunque distanti anni luce da ciò che sono adesso, come artista e come persona.

Oggi, tanto per dire, è il decimo anniversario del completamento di “Quarto foglio protocollo”, il mio secondo romanzo. Per festeggiare la ricorrenza, sul mio sito ufficiale http://www.ljuboungherelli.it è possibile scaricarlo liberamente con licenza Creative Commons. E leggerlo, s’intende.

“Quarto foglio protocollo” è il “romanzo gemello” di “Focolaio del treno”, nonché il suo antefatto. L’atmosfera è meno claustrofobica, i protagonisti più giovani e la storia più dinamica. Non mancano comunque parti introspettive che, meno strazianti e sofferte rispetto agli anni successivi, allorquando lo “Scream of consciousness” avrebbe deflagrato con una potenza lancinante, occupano egualmente un posto di primo piano all’interno del romanzo.

Al solito, vi risparmio in questa sede ulteriori dettagli. Vi rimando eventualmente alla nota di edizione, anch’essa scaricabile dal sito.

Mi rendo conto di starvi proponendo una sfida ardua, con un testo dalla mole imponente e dalla prosa tutt’altro che lineare. Tuttavia, se vi va di accettarla, non dubito ne trarrete notevole soddisfazione. Pertanto, buona lettura!