venerdì 13 marzo 2015

"Ieri eravamo vivi" - Il mio nuovo romanzo!

Il 2015 è il mio ventesimo anno di carriera come scrittore. Come più grande scrittore vivente.

Notoriamente, guardarmi indietro m’interessa il giusto. Pertanto, miglior modo di celebrare questa ricorrenza ventennale è pubblicare un nuovo romanzo!

Ieri eravamo vivi”, fresco di stampa sul mio sito ufficiale http://www.ljubongherelli.it fa storia a sé nella mia bibliografia. Si tratta infatti di un “porno d’autore”, per così dire. Intreccio narrativo, caratterizzazione dei personaggi e quant’altro: tutto è asservito a variegate sequenze di sesso esplicito, descritte senza giri di parole.

Il melodramma familiare che funge da sfondo è poco più di un pretesto per mettere in campo un’autentica maratona pornografica, con episodi ispirati tanto alle principali tipologie del genere per adulti, quanto a quelle più estreme e perverse.

Non cercherò di vendervi chissà quale velleità artistica insita in questo romanzo. Del resto, non ho nulla da dimostrare a nessuno, ho la fortuna di poter scrivere quello che mi pare senza sottostare alle direttive di chicchessia. Inoltre, non ho problemi ad ammettere che un romanzo come “Ieri eravamo vivi” ho sempre desiderato scriverlo. Non a caso, è venuto fuori con irrisoria semplicità e da sessioni di lavoro lunghe e produttive come non mi accadeva da anni.

Questa massiccia dose di divertimento nel processo compositivo (pur in un periodo profondamente triste della mia vita) mi ha permesso comunque di mantenermi ligio ai canoni surreali del “caleidoscopio dell’assurdo” che caratterizza i più recenti lavori che ho pubblicato.

Ciò si concretizza in particolare in alcuni siparietti sopra le righe, così come nell’avventuroso citazionismo da cultura pop (dalle bestemmie di Germano Mosconi alle gaffe linguistiche di Arrigo Sacchi, fino ad una recente zuffa virtuale che mi ha visto coinvolto, opposto a un musicista ottuso e rancoroso e ad una miserabile pseudoscrittrice incompetente e sgrammaticata).

Tutte queste prelibatezze sono al solito liberamente scaricabili con licenze Creative Commons.

Certo, ho un passato glorioso, ma ciò che più m’importa è irrorare il presente con opere di qualità e costruire il futuro sulle solide basi del mio talento letterario!