E buon 2012!
Quale modo migliore di festeggiare il nuovo anno, se non con una bella pubblicazione sul mio sito ufficiale http://www.ljuboungherelli.it?
Da oggi è infatti disponibile, a cinque anni esatti dal suo completamento, “Benvenuti nella chiesa del rumore”, romanzo che all’epoca, più o meno consciamente, dette avvio all’ultima fase della mia carriera letteraria.
Una fase caratterizzata da una prosa decisamente più cupa rispetto al passato, con un persistente senso di angoscia e alienazione a circuire i personaggi e di riflesso i lettori.
La grigia metropoli mitteleuropea che fa da sfondo alle vicende calza a pennello alle sfumature torbide della storia. Poca ironia e, di contro, un’inedita tensione mistico–religiosa che affiora nel testo.
Gli intrecci tra la successione degli eventi e gli inquietanti segmenti di cosiddetto “flusso di coscienza esterna” (similmente a quanto già sperimentato con successo in “Posta da filmare”) contribuiscono al raggiungimento degli scopi suddetti, in modo, continuo a ritenere, più che efficace.
Senza contare che, nei mesi susseguenti alla realizzazione di quest’opera, svariati fatti di cronaca nazionale ed internazionale salirono alla ribalta mediatica, in una curiosa assonanza con quanto accade nelle pagine (da molti bollate come inverosimili) di “Benvenuti nella chiesa del rumore”. Leggere per credere!
Al solito, l’opera e la relativa documentazione (copertina e nota all’edizione digitale, alla quale vi rimando per ulteriori ragguagli) sono liberamente scaricabili con licenza Creative Commons.
Se vi va, regalatevi dunque un po’ di letteratura di altissimo spessore. Dopo di che, se non siete soddisfatti, tornate pure a rovistare sugli scaffali delle librerie in cerca di qualcosa di meglio. Ma dubito che avverrà...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento