Ei fu, siccome immobile…
Arriva giustappunto oggi una nuova ristampa sul mio sito ufficiale!
All’indirizzo http://www.ljuboungherelli.it è infatti disponibile, liberamente scaricabile con licenza Creative Commons, “Figure gemellari verso l’altro”, il “poema in forma di romanzo” che andavo a completare proprio il 5 maggio 2007.
L’opera, come qualcuno ha giustamente notato, segna il passaggio da “periferia esistenziale” a “periferia onirica”, e simboleggia alla perfezione il senso di alienazione, disperazione e soprattutto fallimento, che provavo allora e che intendevo trasporre per iscritto nel mio decimo romanzo. Per ulteriori delucidazioni in merito, vedasi la nota all’edizione digitale, anch’essa scaricabile dal sito.
“Figure gemellari verso l’altro” fu dunque concepito in un periodo nerissimo della mia vita, in cui i sogni di gloria tanto a lungo cullati si erano miseramente infranti. Ciononostante, la scrittura è all’insegna di una spietata lucidità. Nessun autocompiacimento nel descrivere il male di vivere che affligge i personaggi, niente retorica vittimista. Solo pagine incredibilmente belle, solcate da un’introspezione psicologica di efficacia più unica che rara. Il romanzo vive principalmente di questo: la nuova versione che ho curato per la pubblicazione sul sito vede infatti sparire svariate parti narrative poco funzionali all’economia del testo, per concentrarsi altresì sull’analisi in profondità nelle viscere dell’animo del protagonista, piuttosto che raccontare storie fini a se stesse, che magari fungessero da paradigma di particolari sensazioni emotive (cosa che avevo già sperimentato in “Dall’altro verso il baratro” e “I fuoriquota”, che insieme a “Figure gemellari verso l’altro” costituiscono un’ipotetica trilogia).
Se a giro leggete libri migliori e più curati sotto quest’aspetto, fatemi un fischio e verrò a verificare di persona! Ma, al solito, nutro fortissimi dubbi al riguardo…
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento